Situación del Hockey Patines Femenino Italiano
Hola, en primer lugar le damos las gracias por su interés en l'hoquei feminino italiano.
Lamentablemente, en Italia l'hoquei sobre patines feminino se encuentra en un período de crisis: un campeonato real dedicado exclusivamente a las niñas no se juegó en los últimos 3 años. Los equipos con las feminì en Italia son sólo tres: Roller Bassano (Bassano del Grappa), SPV Viareggio (Viareggio) y Eboli (Eboli). De estos equipos, Roller y Eboli que participan en la liga de menores de 17 años, sexo masculino, y Viareggio tienen los niños mezclados y las niñas participan en la serie B (la tercera categoría, en Italia). Varias chicas juegan con niños de su edad en las categorías juvenil. Debido a este fenómeno, por desgracia, no hay ni siquiera el equipo femenino nacional: Varios entrenadores, sin embargo, están tratando de revivir la "Nazionale Rosa"(Nacional Rosa), tal como se definen aquí. En este sentido, se sugiere un video con una charla de F. Pozzan (Breganze liga B entrenador y ex entrenador de las ninas), que subraya la importancia para reactivar los sector feminino italiano.
(http://www.hockeypista.it/controllo/articolo.php?indice=7140)
Espero que haya sido de ayuda, esperamos oír de usted pronto!
Lamentablemente, en Italia l'hoquei sobre patines feminino se encuentra en un período de crisis: un campeonato real dedicado exclusivamente a las niñas no se juegó en los últimos 3 años. Los equipos con las feminì en Italia son sólo tres: Roller Bassano (Bassano del Grappa), SPV Viareggio (Viareggio) y Eboli (Eboli). De estos equipos, Roller y Eboli que participan en la liga de menores de 17 años, sexo masculino, y Viareggio tienen los niños mezclados y las niñas participan en la serie B (la tercera categoría, en Italia). Varias chicas juegan con niños de su edad en las categorías juvenil. Debido a este fenómeno, por desgracia, no hay ni siquiera el equipo femenino nacional: Varios entrenadores, sin embargo, están tratando de revivir la "Nazionale Rosa"(Nacional Rosa), tal como se definen aquí. En este sentido, se sugiere un video con una charla de F. Pozzan (Breganze liga B entrenador y ex entrenador de las ninas), que subraya la importancia para reactivar los sector feminino italiano.
(http://www.hockeypista.it/controllo/articolo.php?indice=7140)
Espero que haya sido de ayuda, esperamos oír de usted pronto!
Hockey Pista Femminile Bassano del Grappa 2010/2011
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Campeonatos en Italia en Wikipedia
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Hockey su pista femminile: lo sport perduto
1ª parte2ª parte
di Giovanni Armillotta
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sport.lagazzettadelmezzogiorno.it
Ma l’hockey femminile era il regno incantato del Sud, della Puglia, di Molfetta: la città che ha conquistato più titoli, che ha fatto crescere le ragazze più forti dell’hockey femminile nazionale (da Gina Martino, Pina Annese, Caterina De Mita, Silvana Petruzzelli a Titti De Trizio Giovanna, Livia e Diana Maurantonio, Chiara Marchesini, Cristina Trombetta,) prima nella culla della famiglia Maurantonio e poi sotto l’ala protettrice del presidente Corrado Armenio. Si contendevano un posto al sole – a partire dal 1984 – le Skaters e l’Hockey Ragazze: erano i tempi in cui i campionati vivevano di luce propria e non mancava linfa ai vivai.
Il dominio delle Skaters era quasi assoluto (7 scudetti, 5 Coppe Italia) prima della crescita di un’altra bella realtà. «Con l’Hockey Ragazze – ricorda con nostalgia Michele Poli, allenatore a partire dal ‘91 – ho vinto 4 scudetti e due Coppe Italia (più altri due titoli arrivati successivamente, ndr) con un campionato che allora contava 18 squadre, con un numero elevatissimo di atlete ideale per fare selezione a livello qualitativo; le ragazze erano come Re Mida, in Nazionale da ct nel ‘93-‘94 con Francesco Frasca allenatore arrivarono quinte ai mondiali in una competizione a 19 squadre, un anno dopo seconde contro la Spagna».
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C’era una volta a Molfetta il regno incantato dove lo scudetto era di casa
MARIANNA LA FORGIAsport.lagazzettadelmezzogiorno.it
Ma l’hockey femminile era il regno incantato del Sud, della Puglia, di Molfetta: la città che ha conquistato più titoli, che ha fatto crescere le ragazze più forti dell’hockey femminile nazionale (da Gina Martino, Pina Annese, Caterina De Mita, Silvana Petruzzelli a Titti De Trizio Giovanna, Livia e Diana Maurantonio, Chiara Marchesini, Cristina Trombetta,) prima nella culla della famiglia Maurantonio e poi sotto l’ala protettrice del presidente Corrado Armenio. Si contendevano un posto al sole – a partire dal 1984 – le Skaters e l’Hockey Ragazze: erano i tempi in cui i campionati vivevano di luce propria e non mancava linfa ai vivai.
Il dominio delle Skaters era quasi assoluto (7 scudetti, 5 Coppe Italia) prima della crescita di un’altra bella realtà. «Con l’Hockey Ragazze – ricorda con nostalgia Michele Poli, allenatore a partire dal ‘91 – ho vinto 4 scudetti e due Coppe Italia (più altri due titoli arrivati successivamente, ndr) con un campionato che allora contava 18 squadre, con un numero elevatissimo di atlete ideale per fare selezione a livello qualitativo; le ragazze erano come Re Mida, in Nazionale da ct nel ‘93-‘94 con Francesco Frasca allenatore arrivarono quinte ai mondiali in una competizione a 19 squadre, un anno dopo seconde contro la Spagna».
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Bassano del Grappa 2010- ZOLIN Paola, (P) #59 (Cap)
- GRENDENE Giulia, #3
- BELLE' Francesca, #4
- CRIVELLARO Maria, #5
- MINUZZO Laura, #6
- MARCHESINI Chiara, #7
- SCREMIN Manuela, #8
- TOFFANIN Elena, #9 (Vice Cap)
- MENIN Stefania, (P) #23
STAFF TECNICO:
- MARCHESINI Chiara, Allenatrice
- SCRIMIN Claudia, Dirigente
- CHENET Edoardo, Preparatore Portieri
- VIGO Paolo, Infermiere
- FERRONATO Alessandro, Fotografo Ufficiale
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SPV Viareggio 2009
CRESH Eboli under 17 2010
CRESH Eboli under 13 2010
CRESH Eboli mini 2010
CRESH Eboli 2009---------------------------------
(Agradecer a Alessandro Gigio Ferronato sus fotos, la información y su amabilidad)
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